Lemon curd vegan (naturalmente senza glutine)

da Senza è buono
lemon curd vegan senza glutine, crema al limone fresca e golosa per celiaci e vegani

Le ricette tradizionali non si toccano, ma sai benissimo che sul mio blog questo tabù non esiste e anche questa volta, ti propongo una ricetta della tradizione, rivisitata: il lemon curd vegan. 

Non so se lo conosci, ma il lemon curd è un dessert della cucina anglosassone, che ufficialmente è naturalmente senza glutine, ovvero non contiene farina ed è a base di uova e burro, oltre che con zucchero bianco. 

Come consumare il lemon curd?

  • Come dolce al cucchiaio
  • spalmato su pane tostato, o pancake
  • come ingrediente dei tuoi dolci senza glutine (per farcire torte o crostate)

Il suo sapore intenso di limone conquista tutti gli amanti di questo sapore. Ma io non amo le creme a base di uova, perchè non mi piace il sentore. Ecco perchè ho veganizzato anche il lemon curd, dopo la mia crema pasticcera vegan senza glutine infallibile.

La mia versione del lemon curd vegan è a base di pochi semplici ingredienti, che in generale abbiamo in dispensa.

Se pensi sia un sacrilegio, non continuare a leggere. Se invece ti ho incuriosito, continua con la lettura, non te ne pentirai!

Lemon curd vegan (naturalmente senza glutine): gli ingredienti

lemon curd vegan dessert al limone tipico della cucina inglese

Come ti dicevo, il lemon curd classico, nella sua versione tradizionale, è un dessert a base di uova e burro. Quindi, per eliminare le uova, che hanno la funzione di addensare la crema, c’è la necessità di trovare un ingrediente che abbia la stessa funzione e capacità. Ho subito pensato alla famiglia degli amidi: amido di mais, fecola, amido di riso. Ho escluso subito l’amido di tapioca, che conferirebbe alla preparazione una consistenza troppo “elastica”, inadatta per una crema.

In questo caso, ho usato fecola, sai perchè? Perchè non tutti gli amidi sono uguali. E poi perchè il mio obiettivo è quello di usare il lemon curd come ingrediente per realizzare un dolce, che vedrai nei prossimi giorni 🙂 Poichè quindi la crema avrebbe subito una seconda cottura, l’amido da preferire è proprio la fecola. Se invece preferisci mangiare il lemon curd vegan come dolce al cucchiaio o spalmarlo su pane e pancake, usa la maizena. 

Dunque, abbiamo un amido, che ha la funzione di addensare il nostro lemon curd. Ho aggiunto poi dell’acqua e del succo di limone, oltre alla scorza. 

Per rendere dolce il lemon curd, ci vuole uno zucchero. Ovviamente io non uso zucchero bianco raffinato. Tuttavia, sconsiglio l’utilizzo di stevia, eritritolo, xilitolo, zucchero di cocco o di dattero in polvere, perchè conferirebbero un retrogusto poco adeguato per una crema (l’eritritolo e lo xilitolo hanno un retrogusto fresco di menta, la stevia sa di liquirizia, lo zucchero di cocco e di dattero hanno un sapore caramellato).

Ci vuole uno zucchero che abbia un gusto neutro. Quindi sì a:

  • sciroppo di riso
  • sciroppo di acero
  • sciroppo di agave
  • zucchero di canna
  • malto di rizo senza glutine

Stiamo parlando di dolci, che si consumano ogni tanto, senza esagerare, quindi una tantum, ci sta 🙂

Dopo aver fatto addensare il lemon curd vegano sul fornello, è necessario conferire colore, a causa dell’assenza delle uova.

Anche in questo caso, come per la crema pasticcera vegn senza glutine, ho usato la curcuma. Ma attenzione, ne basta un pizzico, altrimenti la crema diventerà color evidenziatore e avrà un retrogusto amaro.

Infine, il burro. Questo ingrediente conferisce a lemon curd una consistenza unica.

Nel mondo vegetale esistono 3 ingredienti con caratteristiche simili:

  1. olio di cocco
  2. burro di cacao
  3. margarina vegetale o burro di soia.

Io ho usato il burro di cacao. Ma nelle note troverai le possibili alternative.

Alla fine, il risultato che otterrai sarà un lemon curd vegan 

  • cremoso
  • freschissimo
  • più leggero dell’originale
  • dal gusto intenso di limone
  • perfetto da gustare così o da usare nei tuoi dolci.

Ora ti lascio alla ricetta del lemon curd vegan senza glutine, perchè Senza è buono 🙂

Lemon curd vegan senza glutine 

lemon curd vegan, crema al llomone fresca e golosa naturalmente senza glutine

Ingredienti

  • 140 g di acqua
  • 80 g di succo di limone
  • scorza di 1 limone non trattato
  • 20 g di fecola*
  • 80 g di sciroppo di agave
  • 14 g burro di cacao
  • un pizzico di curcuma

Procedimento

Versa in un pentolino l’amido setacciato, aggiungi a filo l’acqua e inizia a mescolare con una frusta a mano. Unisci anche il succo di limone, la scorza e lo sciroppo di agave. Accendi il fornello al minimo e mescola ogni tanto, finchè il lemon curd vegan non si sarà addensato. Spegni il fornello e aggiungi un pizzico di curcuma e il burro di cacao. mescola ancora per farlo sciogliere. Versa il lemon curd in un vasetto di vetro e lascia raffreddare.

Ora puoi usarlo per le tue ricette!

*usa la fecola se il lemon curd è destinato a dolci da forno (quindi se il curd subirà un’altra cottura). Usa la maizena se desideri gustare un dolce al cucchiaio o se mangerai il lemon curd spalmato su pane tostato o pancake. 

Consigli

Conserva il lemon curd in frigo e consumalo entro 3-4 giorni al massimo-

Per questa ricetta, consiglio vivamente di usare il burro di cacao come parte “grassa”, perchè ha una resa favolosa, proprio come il burro. Puoi acquistare il burro di cacao online sul sito di Koro. che ha un ottimo rapporto qualità-prezzo. Non userai il burro dicacao solo per questa crema ma anche per altre ricette che condividerò e sperimentarne di tue. Se desideri uno sconto sul carrello, inserisci il mio codice sconto non affiliato SENZAEBUONO.

Se proprio non volessi acquistarlo, puoi usare 8-10 grammi di olio di cocco, ma non otterrai lo stesso risultato, perchè a mio parere l’olio di cocco conferisce una consistenza più “unta”. In alternativa, vanno bene margarina o burro di soia.

Riguardo allo sciroppo di agave, insieme allo sciroppo di acero e allo sciroppo di riso, rappresentano le migliori alternative allo zucchero bianco in questa ricetta. Sconsiglio l’uso di eritritolo, xilitolo, stevia o zucchero di cocco, perchè ciascuno ha un retrogusto inadatto per una crema. 

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