Pangoccioli senza glutine con farine naturali (e senza lievitazione)

da Senza è buono
pangoccioli senza glutine con farine naturali

Se sei qui, forse è perchè hai cercato su Google “Pangoccioli senza glutine”. Magari hai trovato blog per celiaci che propongono ricette elaborate, con lievito di birra a palate e quantità esagerate di amidi oltr al burro. Queste sono le ricette senza glutine dalle quali stare alla larga, per 2 motivi:

  1. una volta realizzati, i Pangoccioli risulteranno pesanti e difficili da digerire
  2. sono dolci senza glutine poco sani.

Ma tu vuoi di più. Perchè ami mangiare in maniera bilanciata. Non vuoi perdere tempo e soprattutto non vuoi ottenere un prodotto pesante e poco digeribile.

Ma perchè dovresti prendere in considerazione di preparare proprio la mia ricetta dei Pangoccioli senza glutine?

Te lo dico subito, continua con la lettura!

Pangoccioli senza glutine

pangoccioli senza lievito di birra

Perchè dovresti preparare proprio la mia ricetta? Semplice: i miei Pangoccioli senza glutine sono anche senza lievitazione, quindi sono dolcetti senza glutine e senza lievito di birra. 

Se:

  • ami mangiare sano ma hai poco tempo da dedicare alla cucina
  • pensi che i lievitati senza glutine a base di farine naturali siano impossibili da realizzare, perchè ci hai già provato con risultati deludenti
  • sei intollerante al lievito di birra e ai latticini 
  • il lievito di birra ti provoca gonfiore

questi sono i Pangoccioli senza glutine perfetti per te! 

I miei Pangoccioli senza glutine sono:

  • a base di sole farine naturali
  • senza latticini
  • senza lievito di birra

Al posto del lievito di birra, troverai del lievito per dolci.

Al posto del burro da latte vaccino, ho usato un burro vegetale bioligico a base di soia.

E se non potessi mangiare soia? Premetto che se ci sono condizioni patologiche, è giusto evitare questo alimento. Ma se non ci sono ragioni di questo tipo e fossi “vittima” di video visti su Youtube o Instagram del nutrizionista di turno che demonizza la soia, sappi che sono tutte chiacchiere.

Un buon burro di soia biologico, ottenuto da soia italiana, mangiato una volta ogni tanto non ha mai fatto male a nessuno. Parti dal presupposto che qualunque cibo, anche il più sano, se mangiato in eccesso fa male. Ma se si mangia una tantum, non c’è alcun problema. L’importante è variare la propria alimentazione.

In ogni caso, in commercio si trova facilmente ormai il burro vegetale a base di anacardi simile al burro da latte veccino.

L’impasto si forma in 10 minuti e, dopo aver formato i Pangoccioli, potrai cuocerli in forno.

La consistenza è un po’ “frollosa”, saranno insomma perfetti per l’inzuppo!

Ora ti lascio alla ricetta dei Pangoccioli senza glutine e senza lievitazione, perchè Senza è buono 🙂

Pangoccioli senza glutine e senza lievito di birra

pangoccioli senza glutine e senza lievito di birra

Ingredienti per 4 Pangoccioli senza glutine

  • 100 g di farina di grano saraceno bianca finissima
  • 45 g di amido di tapioca
  • 30 g di farina di mandorle
  • 25 g di zucchero di cocco
  • 3 g di cuticola di psillio in polvere
  • 1 uovo (62 g)
  • vaniglia in polvere
  • 8 g di lievito per dolci istantaneo
  • 50 g di burro di soia morbido
  • gocce di cioccolato q.b.

Per spennellare:

  • 1 tuorlo + 1 cucchiaio di bevanda vegetale

Procedimento

Versa le farine setacciate in una ciotola, aggiungi la cuticola di psillio, lo zucchero, il lievito e mescola bene. Unisci l’uovo sbattuto con la vaniglia in polvere e, infine, il burro di soia morbido a temperatura ambiente. Impasta con le mani velocemente, fino a formare un panetto. Aggiungi infine le gocce di cioccolato. Dividi in 4 parti e forma i pangoccioli senza glutine disponendoli su una teglia foderata di carta da forno.

Nel frattempo accendi il forno a una temperatura di 170 gradi (statico).

Decora la superficie dei pangoccioli senza glutine con altre gocce di cioccolato e spennella con un tuorlo sbattuto con un cucchiaio di bevanda vegetale. 

Lascia cuocere in forno caldo per 20 minuti circa (dipende dal tuo forno). 

CONSIGLI

la cuticola di psillio è una fibra alimentare che prolunga la conservazione dei Pangoccioli. Ti sconsiglio di ometterla e di acquistarla, perchè è un ingrediente utilissimo da avere in dispensa.

Non omettere il burro di soia e non sostituirlo con un burro di frutta secca, non funzionerebbe. Usa un burro di soia biologico o a base di anacardi che puoi trovare presso i negozi bio (ha proprio lo stesso aspetto del burro)

Se non puoi mangiare uova, puoi provare con l’uovo di semi di lino, ma non otterrai la stessa cosa. Mescola la farina ottenuta da semi di lino interi con le farine. Forse l’impasto richiederà l’aggiunta di un liquido come acqua o bevanda vegetale, ma dovrai regolarti tu con la quantità, perchè personalmente non ho mai provato.

Per questa ricetta, usa la farina di grano saraceno bianca finissima, che ha un gusto neutro e molto meno rustico rispetto alla farina di grano saraceno classica. L’ho usata perchè nella ricetta troverai anche la presenza di un amido, quindi per tenere più basso l’indice glicemico ho optato per questa farina che deriva da uno pseudocereale senza glutine, con un profilo nutrizionale diverso rispetto alla classica (e abusata) farina di riso. Anche se è una farina bianca, abbiamo le fibre, i grassi e le proteine della farina di mandorle che andranno a bilanciare il tutto.


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