Insalatona perfetta: come prepararla con pochi semplici passaggi. La guida definitiva

da Senza è buono
Insalata gourmet

Il sole sulla pelle. Le giornate che si fanno più lunghe. Il mare calmo.

Una passeggiata in riva al mare, al tramonto. La sabbia calda sotto ai piedi.
L’estate è ormai qui. Quest’anno non si è fatta attendere, anzi, ha anticipato il suo momento.
È la stagione che preferisco in assoluto, sarà forse perché vivo in una città di mare. Ho sempre amato liberarmi dei maglioni, dei calzini caldi e dei plaid. Ho sempre amato la frutta estiva. E le cene leggere e fresche, che sanno di semplice e di buono. Delle fresche e sfiziose insalatone per me sono la conclusione perfetta di una giornata impegnativa: digeribili e leggere, sono la cena che preferisco da sempre.
Sapete che creare l’insalatona perfetta è una vera arte? Non basta scegliere a caso gli ingredienti: i sapori e le consistenze devono incontrarsi piacevolmente. E, con pochi semplici accorgimenti, è possibile preparare persino insalate gourmet.

Insalata gourmet: di cosa si tratta

Insalatona gourmet

 

Diciamo la verità: solitamente, quando si parla di insalata, si pensa immediatamente alla dieta, a chi ha voglia di stare leggero e a chi non ha tempo per preparare pranzo o cena. Le insalate, però, non sono tutte uguali (tra l’altro,  c’è l’insalata di pasta, da preparare in versione low carb, con la pasta di legumi). Esistono insalate particolari che attraggono la vista prima del palato. Le insalate gourmet, infatti, possiedono alcune caratteristiche principali specifiche:
• sono sane: sono belle da vedere e contengono ingredienti naturali
• sono golose: uniscono consistenze diverse, sapori particolari e sorprendenti
• sono appaganti: colorate e sfiziose, danno un buon senso di sazietà
• sono complete dal punto di vista nutrizionale
• sono consigliate in caso di dieta ipocalorica (a patto di non esagerare con gli ingredienti meno fit)
Da dove iniziare per creare la nostra insalata gourmet?

1. La base dell’insalata gourmet: gli ortaggi

I prodotti dell’orto sono davvero tanti, ma ricordiamo sempre di seguire la stagionalità, non solo per il portafoglio, ma anche perché le verdure di stagione sono più saporite e conservano inalterate le proprietà nutritive.
Ma torniamo alle insalatone estive. La base è rappresentata da ortaggi a foglia come indivia, radicchio e lattuga, oppure dalle crucifere o da carciofi e asparagi. In alternativa, ci sono i classici sedano e finocchio e gli ortaggi da frutto come i pomodori, le melanzane, i peperoni e le zucchine scottate o grigliate.
E ovviamente, carote, rape e ravanelli daranno un sapore in più all’insalata.

2. Frutta o fiori, per un’insalata bella da vedere

Una componente speciale dell’insalata gourmet è proprio la frutta: lamponi, oppure more, avocado, prugne, melone… ma anche mele o pere, crude o spadellate, doneranno un tocco in più al piatto, declinandolo con le loro note tra il dolce e l’acidulo.

Alla frutta si possono aggiungere i fiori commestibili, molto scenografici e colorati.

3. Aggiungi sapore all’insalata

Rientrano in questa categoria tutti gli ingredienti che contribuiscono a dare carattere all’insalata: i formaggi stagionati, ad esempio, danno una sapidità in più e anche i salumi (speck e prosciutto arrosto in primis), gli alimenti sottolio, i sottaceti, le olive, i funghi e i legumi.

4. Il tocco in più: ingredienti croccanti

In questo caso, si parla di consistenze: aggiungere crostini, cubetti di pane, fettine di pane tostato, oppure frutta secca tostata, frutta essiccata o semi è sempre una buona idea.

Dopo aver seguito questi semplici passaggi, il risultato sarà un’insalata gourmet che presenterà diverse consistenze, sapori particolari, ma che sarà anche bella da vedere. Inoltre, sarà bilanciata dal punto di vista nutrizionale, perché avrà tutte le componenti essenziali, dalle proteine, alle vitamine fino ai grassi.

Insalata gourmet: la mia versione

Insalatona fresca e sana ricetta per l'estate

Ho provato a preparare anche io un’insalata gourmet, cercando di conciliare i miei gusti più tradizionali, con i sapori più innovativi tipici di questo piatto che vi ho appena raccontato. È venuta fuori un’insalata ricca e per nulla elaborata 🙂

Ho accompagnato la mia insalata con dei cracker croccanti di soli semi, quindi oggi vi lascio in realtà due ricette. Sono i cracker di semi senza glutine, che ho scoperto sul blog dei ragazzi di Gnambox tempo fa. Da allora non smetto di prepararli 🙂

 

Cracker di semi senza farina vegan

Sono gli unici cracker che mi concedo la sera perchè non contengono carboidrati né frutta secca, né lievito. E sono croccanti e saporiti, da personalizzare con le spezie preferite…meglio di così! Fino ad ora li ho provati con origano e aglio in polvere, con cipolla in polvere o con paprica affumicata: in ogni caso, sono buonissimi!

Ora vi lascio la ricetta della mia insalata gourmet senza glutine, vegan leggera e fresca…perché Senza è buono 🙂

Insalata di avocado e anacardi con cracker di semi senza glutine e vegan

Insalata di avocado gourmet

Ingredienti*

  • Insalatina mista q.b.: lattughino, rucola, spinacino baby e lattuga romana
  • 1 avocado piccolo
  • 120 gr di pomodorini
  • anacardi a piacere
  • olio evo
  • sale e pepe q.b.

Per i cracker di semi senza glutine, vegan e senza lievito:

  • 40 gr di semi di zucca
  • 40 gr di semi di girasole
  • 40 gr di semi di sesamo (io non li avevo e li ho omessi, ma ci stanno benissimo)
  • 40 gr di semi di papavero
  • 20 gr di semi di lino
  • 20 gr di semi di chia
  • 1/2 cucchiaino di semi di cumino (omesso e sostituito con origano essiccato e aglio in polvere)
  • 125 gr di acqua
  • 1 cucchiaino di sale
  • Olio evo

*In caso di celiachia, tutti gli alimenti a rischio di contaminazione devono essere certificati senza glutine

Procedimento

Preparate prima i cracker di semi. Se preferite, frullate i semi di lino riducendoli in farina sottilissima, altrimenti, metteteli interi. In una ciotola versate tutti i semi, gli aromi e il sale. Mescolate. Unite l’acqua e lasciate riposare per mezz’ora.

Rivestite una teglia rettangolare con carta da forno, spennellate con un goccio di olio evo e versate l’impasto: si presenterà morbido, da stendere con un cucchiaio. Cercate di creare uno strato uniforme e una forma rettangolare. Accendete il forno e portatelo a una temperatura di 170 gradi. Infornate i cracker di semi e lasciate cuocere per 30 minuti. Estraete la teglia, dal forno, ritagliate i cracker con un coltello, ricavando tanti quadrati e rimettete in forno per altri 20 o 30 minuti, controllando che non si brucino. Lasciateli raffreddare fuori dal forno.

Preparate l’insalata di avocado e anacardi: lavate e pulite l’insalata. Scolatela, tagliatela e disponetela nel piatto da portata. Procedete allo stesso modo con i pomodorini.

Pulite l’avocado e tagliatelo a pezzetti.

Unite tutti gli ingredienti, aggiungete gli anacardi al naturale e condite semplicemente con olio evo, sale e pepe. Servite l’insalata di avocado e anacardi con i cracker di semi.

L'insalata perfetta senza glutine vegan

 

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2 commenti

GIULIA 2 Luglio 2018 - 10:33

ma infatti questa storia che l’insalata a pranzo o a cena è triste dee finire, si possono creare piatti gustosi colorati e salutari:D

Senza è buono 10 Settembre 2018 - 23:55

E’ proprio vero 😀 baciotti

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