Affrontare la paura. Dessert alla zucca e cacao senza farina e vegan

da Senza è buono
Dessert alla zucca e cacao

La paura è una sensazione incomprensibile. Si insinua nell’animo in modo irrazionale ed è capace di paralizzarci. E’ come una morsa che stringe lo stomaco, è come una mano violenta che ci serra la gola e ci impedisce di respirare. Ci sentiamo in gabbia e non riusciamo a fare passi avanti. Ci annulliamo di fronte a questo terrore: la ragione è annebbiata. Un’angoscia misteriosa alberga dentro di noi.

In certi frangenti, però, la paura è utile.  Ci aiuta ad essere prudenti. A non commettere passi falsi, o a metterci al riparo da disastri eventuali. Che siano di origine umana o naturale.

In questi giorni di precario equilibrio, nei quali la Natura si fa sentire, ho accettato, ho accolto la paura come una parte della vita. Ma non le consentirò mai di farmi sua prigioniera. Non mi farò calpestare, nè lascerò che mi attraversi l’animo.

Piuttosto la sfiderò, scrutandola con coraggio.

Anche in cucina, a volte, è necessario sfidare se stessi e le proprie paure. Il mio obbiettivo, questa volta, era quello di realizzare una crema al cucchiaio con la zucca, ma che non contenesse farina: la zucca è un ortaggio dolce e zuccherino e i diabetici non possono mangiarlo spesso. Figuriamoci se ci aggiungiamo ulteriori amidi… ho già preparato, in passato, diverse creme al cucchiaio, come quella con i mirtilli, oppure quella al caffè, o questa mousse particolare senza farina. Ho sperimentato anche l’agar agar, ma a volte, può creare problemi.

Questa volta, volevo spingermi ancora oltre. Ho guardato in dispensa e ho notato che avevo un barattolino di polvere di guar prodotto da Sma-li.  Conoscete questo ingrediente? Si tratta di un addensante di origine vegetale, utilizzato sia a scopo alimentare che cosmetico. Deriva da una pianta erbacea della famiglia delle leguminose, originaria dell’estremo Oriente. Solitamente utilizzata con le farine naturali senza glutine per preparare pane e lievitati più soffici, questa polvere ha un forte potere addensate a freddo. Ovvero, non è necessario cuocere la crema, non è necessaria alcuna farina. Fa tutto lei. Come funziona? La gomma di guar è un idrocolloide, ovvero è in grado si assorbire acqua in quantità, sciogliendosi. Era proprio quello che mi ci voleva.

Ho pensato a un Dessert alla zucca, o meglio a una crema bigusto, con una base croccante di frutta secca, una crema al cacao, senza cioccolato, dolcificata con datteri e una crema alla zucca, in perfetto stile Halloween- ma per nulla pauroso- aromatizzata alla cannella e al burro di arachidi…non potete immaginare che binomio goloso 😀

Dessert alla zucca e cacao

 

Trovo che questo Dessert alla zucca, sia anche un po’ magico-e anche qui torta Halloween-: mescolando gli ingredienti a freddo, senza l’aggiunta di alcuna farina, vedrete la crema prendere spessore… ve la consiglio vivamente, per un dessert facile e veloce da preparare, ma soprattutto light, senza rinunciare al gusto.

Con il mio Dessert alla zucca e cacao partecipo alla raccolta #Zucchiamoci di Maria Malquadrato ai fornelli:

zucchiamoci

 

 

Ora vi lascio alla ricetta del mio Dessert alla zucca e cacao senza farina, vegan, senza glutine e sugarfree…perchè Senza è buono 😀

P.S. ok, Halloween è il trionfo dei dolci zuccherosi e probabilmente, se i bimbi fossero venuti a bussare alla porta di casa di Senza è buono, alla domanda ”Dolcetto o scherzetto”, avrebbero avuto come risposta ”Dolcetto” e avrebbero trovato questo Dessert alla zucca…non so se avrebbero gradito, ma si sa, sono un pizzico anticonformista e mi piace, oltre che sfidare la paura, anche le regole 😀 buon Halloween, qualora festeggiate questa ricorrenza tutta americana 😛

Dessert alla zucca e cacao senza farina e vegan

Dessert alla zucca e cacao

Cosa serve?*

Ingredienti per  4 Dessert alla zucca

Per la crema alla zucca:

  •  170 grammi di zucca pesata al netto degli scarti
  •  30 grammi di burro di arachidi home made oppure confezionato ma senza aggiunta di zuccheri -opzionale-
  • 50 grammi di sciroppo di agave o acero -o miele di acacia se non siete vegani-
  • 100 ml di latte di mandorla -o altro latte vegetale senza zuccheri aggiunti
  • cannella in polvere q.b.
  • 3 grammi di polvere di guar

Per la crema al cacao:

  • 150 grammi di latte vegetale di mandorla o altro senza zuccheri aggiunti
  • 15 grammi di cacao magro in polvere senza zuccheri aggiunti
  • 50 grammi di agave o acero o pasta di dattero home made -o miele se non siete vegani-
  • 4 grammi di polvere di guar

per decorare:

  • frutta secca a piacere – per me: mandorle, anacardi, nocciole, noci e uvetta

*In caso di celiachia, tutti gli ingredienti a rischio devono essere certificati senza glutine

Come si fa?

Qualche ora prima cuocete la zucca al vapore, lasciatela raffreddare e mettete da parte.

Per la crema al cacao

In una ciotola versate il cacao setacciato, la polvere di guar e il dolcificante scelto e unite il latte vegetale a filo, mescolando con una frusta, così non si formeranno grumi. Noterete che la crema prenderà spessore, come per magia. Se si dovessero formare grumi, basterà frullare con un frullatore a immersione.

Per la crema di zucca

Versate la zucca cotta al vapore in una ciotola, unite la polvere di guar, la cannella, il burro di arachidi, il dolcificante scelto, infine il latte e questa volta utilizzate un mixer a immersione. Anche questa volta la crema prenderà spessore.

Composizione del dessert zucca e cacao

Tritate grossolanamente la frutta secca e distribuitela sulla base dei bicchierini. Coprite con qualche cucchiaio di crema al cacao, frutta secca e, infine, crema alla zucca.Decorate con frutta secca e mettete in frigo, fino al momento prima di servire.

 

Dessert alla zucca e cacao

 

Dessert alla zucca e cacao

 

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12 commenti

ipasticciditerry 31 Ottobre 2016 - 15:41

Io sono curiosa per natura e lo assaggerei molto volentieri. Dubito invece che i bimbi che vengono a suonare alla porta lo farebbero … io sinceramente questa festa non la capisco e non la condivido per niente. Vuoi mettere il nostro Pane dei morti … le nostre caldarroste … i nostri bicerin fumanti per scaldarci le mani? Questi sono i piatti che gusterei volentieri in questi giorni, altro che halloween. La paura? E’ insita dentro di noi, sopratutto rivolta alla natura, dove non possiamo far altro che aspettare e vedere fin dove si spinge. Del resto siamo noi che l’abbiamo provocata … tagliando alberi, facendo deviare i letti dei fiumi, costruendo con acqua e sabbia … che viene giù come cartapesta, al primo movimento … discorsi complicati da fare in questa giornata di fine ottobre. Stai attenta, mi raccomando, non farmi stare in pena. Io ho tanta paura per voi tutti, che siete in quelle zone … ho un peso sul cuore, che non va via in questi giorni. Un abbraccio grande grande

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Senza è buono 31 Ottobre 2016 - 16:46

Ahaha vero Terry, i bimbi non lo proverebbero, solo per il colore, ma il sapore è divino, credimi 😀 grazie per la riflessione e per l’affetto che sempre mi dimostri, so che mi sei vicina e che mi pensi, lo sento nitidamente. Un abbraccio, Leti

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Claudia 31 Ottobre 2016 - 18:34

Non parliamo di paure va.. le mie non son nulla a paragone di ciò che hanno vissuto e vivono i poveri terremotati da qualche mese a questa parte.. però nel mio piccolo ho le mie.. e a volte non riesco ad affrontarle.. ne resto prigioniera come hai detto tu. Una mia amica una volta mi ha detto “Claudia.. ma così sei in gabbia..” e infatti a volte mi ci sento.. Ma ripeto è dura.. vorrei avere più coraggio e fiducia in me stessa.. Comunque.. Questa cremina mi intriga molto.. conosco la polvere di guar.. la usavo anni or sono quando mi facevo le creme viso da sola eheheheeh.. Bravissima come sempre.. e anche originale… Ti abbraccio mia cara…

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Senza è buono 5 Novembre 2016 - 11:46

Ti capisco Claudia <3 grazie per le tue parole, un abbraccio

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zia consu 1 Novembre 2016 - 18:04

Non si conosce il coraggio finchè non si sa cosa sia la paura! La luce c’è grazie al buio e saperlo riconoscere e sfidarlo è una gran forza!
Golosissimo il tuo dessert, essendo una fan sfegatata della zucca, non potevo che lasciarmi conquistare ^_^
Un caro abbraccio dolcissima Leti <3<3<3
Buona settimana e a presto <3

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Senza è buono 5 Novembre 2016 - 11:47

Grazie dolce Consu <3 sapevo che questo dessert ti sarebbe piaciuto 😀 un abbraccio grande grande

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Erica Di Paolo 2 Novembre 2016 - 14:08

Po mordere per un dolce così. Sappilo 😁
Sei super. Io ti adoro.

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Senza è buono 5 Novembre 2016 - 11:48

E io adoro te <3 grazie dolcezza 😀

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Valentina 3 Novembre 2016 - 19:49

Ciao tesoro <3 Bellissimo questo tuo post e approvo in pieno ciò che dici… Non dobbiamo farci paralizzare dalla paura ma accoglierla e poi sfidarla, con coraggio. I tuoi dessert sono invitanti a dir poco, il binomio cacao e zucca è vincente! Complimenti e un abbraccio grande grande <3 :**

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Senza è buono 5 Novembre 2016 - 15:07

Grazie Valentina, le tue parole mi fanno un immenso piacere <3 sei speciale <3

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Serena 4 Novembre 2016 - 11:17

Bravissima Leti esserti spinta oltre ha dato un ottimo risultato. La polvere di guar non l’ho mia provata la terrò in considerazione al posto dell’aga agar. Non mi sono dimenticata del tuo contest ci lavorerò presto. Un abbraccio

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Senza è buono 5 Novembre 2016 - 23:38

Serena, grazie <3 <3 <3 spesso la cucina è una vera sfida e a me piace giocare 😀 aspetto la tua ricettina, baciii

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