Profumo di biscotti…senza glutine e senza latte

da Senza è buono
Occhi di bue senza glutine e senza latticini

Conoscete gli spitzbuben? Io penso proprio di sì 🙂 Forse questa parola non vi dice nulla, ma se vi dico “occhi di bue” capirete di cosa sto parlando…tali biscotti, dal nome originale tedesco, -traducibile in italiano con “monelli” – hanno una piccola storia da raccontare, infatti prendono il nome dai bambini birichini, che rubavano, nascosti sotto il tavolo, i biscotti appena sfornati alla loro mamma. Carini, no?!

Occhi di bue senza glutine e senza latticini

La ricetta originale prevede un doppio biscotto di frolla composto da farina, burro, uova e zucchero a velo, farcito con marmellata, ma io, ovviamente, ho creato una mia versione, senza glutine, ma anche senza burro. Non ho messo neppure la margarina, sorella senza lattosio del burro, ma olio di riso. Questa accortezza non solo rende la frolla un po’ più sana –perché contiene grassi “buoni” di origine vegetale- ma  anche molto veloce nell’esecuzione perché non ha bisogno del riposo dei trenta minuti in frigo.

Inoltre, c’è da dire che il sapore di questi Occhi di bue senza glutine non ha nulla da invidiare alla cugina burrosa: pensate che ho fatto provare questi biscotti ad amici che mangiano in modo “ordinario” (non sono intolleranti nè celiaci) e mi hanno chiesto più volte se avessi messo burro nell’impasto. Si percepisce, infatti, un leggero sentore di burro, eppure non c’è 😉 La frolla è friabile al punto giusto, delicata e leggera, da mangiare senza grandi sensi di colpa. Se desiderate ottenere dei biscotti meno pallidi, mettete un pizzico di curcuma nell’impasto (proprio un pizzico, perché colora molto!)

Raddoppiando le dosi, si potrà ottenere una deliziosa crostata. Tra gli ingredienti troverete un uovo, indispensabile per rendere l’impasto lavorabile. Altra modifica: niente zucchero a velo, ma miele (oppure altro dolcificante a scelta, ma che sia liquido: acero, agave…). Ormai lo sapete, non lo uso da tempo 😉 in ogni caso, non avrebbe aggiunto molto a questi biscottini.

Io li adoro accompagnati da un buon thè al limone, per una colazione leggera ma ricca di gusto o per una merenda salutare e un po’ golosa.
Quindi, vi lascio alla ricetta degli Occhi di bue senza glutine, senza latte, senza lievito e senza zuccheri raffinati, adatta a celiaci e intolleranti al lattosio, perché “Senza è buono” 🙂

Occhi di bue senza glutine e senza latte

 

Occhi di bue senza glutine e senza latticini

Cosa serve?

 

  • 150 gr. di farina di riso certificata senza glutine
  • 60 gr. di fecola certificata senza glutine (oppure la stessa quantità di maizena)
  • 1 uovo grande bio
  • 4 cucchiai di olio di riso (60 grammi)
  • 3 cucchiai di miele bio oppure sciroppo di acero o agave (circa 50 grammi)
  • confettura o crema di nocciola a piacere ( per me: confettura di albicocca e di ciliegia bio senza zuccheri aggiunti e senza glutine)

Come si fa?

 

Preriscaldare in forno, portandolo a una temperatura di 180° (forno statico).
Setacciare la farina di riso e l’amido in una ciotola, aggiungere l’olio, l’uovo e il miele. Impastare velocemente fino a raggiungere la consistenza di una frolla leggermente più morbida del normale (se l’impasto dovesse risultare troppo secco, aggiungere un goccio di olio in più). Poiché tra gli ingredienti non c’è burro, questa frolla non ha bisogno del riposo in frigo. Procedere, quindi, subito a stendere l’impasto e a ricavarne i classici biscotti occhi di bue. Adagiare questi ultimi su una teglia rivestita di carta da forno e cuocere per circa 10 minuti. Una volta raffreddati, farcirli con la confettura scelta.
Occhi di bue senza glutine e senza latticini

 

Occhi di bue senza glutine e senza latticini

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6 commenti

Loredana 15 Gennaio 2016 - 15:42

Ciao
È perfetta questa ricetta per mio figlio ma al posto dell’olio di riso si può usare olio evo?
Grazie

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Senza è Buono 15 Gennaio 2016 - 20:33

Ciao Loredana, benvenuta 🙂 puoi usare qualunque olio tu preferisca. Se vuoi utilizzare olio di oliva, ti consiglio un olio evo dal sapore delicato…fammi sapere! Un abbraccio

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vanna 1 Settembre 2016 - 20:15

Salve,
è possibile utilizzare l’amido di mais al posto della fecola?
Il risulltato finale sarebbe lo stesso? Geazie 🙂

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Senza è buono 1 Settembre 2016 - 20:36

Ciao Vanda 🙂 benvenuta. La funzione dell’amido di mais è diverso rispetto alla fecola. Utilizzando l’amido di mais, otterrai biscotti più croccanti. In ogni caso, puoi provare, magari preferisci questa consistenza 🙂 Un abbraccio e fammi sapere!

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dany 15 Febbraio 2017 - 14:00

ciao come fai a creare biscotti ad occhi di bue? io ho solo stampini normali. grazie

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Senza è buono 15 Febbraio 2017 - 14:09

Ciao Dany 😀 per ricavare i biscotti occhi di bue, esistono degli stampini appositi ad espulsione, ormai li trovi ovunque. Oppure puoi ritagliare la forma più grande con uno stampino magari rotondo o a forma di cuore e poi ritagliare il buco in mezzo con il beccuccio liscio del sac a poche 😀 a volte ci si ingegna come si può. Un abbraccio, Letizia

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